Asragorn ha scritto:gianluca.r ha scritto:Allunga un pò alla volta i tempi di permanenza sulla mano, ma cerca di anticiparlo sempre, mi spiego meglio; quando vedi che lui tenta di andarsene gli dai il comando “giù” e lo direzioni verso il trespolo/gabbia.
Eh carissimo gianluca.r il problema è che di solito riesco a farlo salire sulla mano solo quando è sul divano quindi essendo lontano dalla gabbia mi risulta difficile poter appoggiarlo al trespolo o alla gabbia dicedogli giù...
Ad ogni modo io offrivo al mio pappo come appoggio due dita l'indice ed il medio (e mi sembra sia un po quello che fai tu nei video del sito che mi hai illustrato precedentemente)..
Comunque il problema è che il mio pappo retrocede dai progressi che ha fatto...Ovvero ora fa fatica anche a mettere sopra solo una zampina...
Grazie,
Mirko
Se sei vicino al divano lo puoi far scendere nel poggiatesta, se sei vicino ad una sedia sul poggia schiena, sul tavolo, qualsiasi posto può andare bene, certo all’ inizio se ti metti fare gli esercizi davanti alla gabbia e prendi quella zona li come posto per fare le sessioni è meglio poi col tempo allarghi la zona.
Come ti ho già scritto meglio il palmo della mano o il polso all’ inizio poichè si sentono più sicuri, i miei pappagalli che si vedono nel video sono pappagalli che salirebbero sul mignolo, ma è pur vero che sono animali molto socializzati e molto ben condizionati i risultati si vedono nel tempo se avrai molta costanza.
Leggo che hai dei regressi in risposta, è normale che un giorno risponda bene e il giorno dopo magari un pò meno, analizza sempre bene la situazione e chiediti come mai cosa sto facendo che non facevo quando saliva?
Ricordati sempre
UN COMPORTAMENTO VERRA’ RIPETUTO, SE IL PAPPAGALLO TROVERA’ INTERESSANTE RIPETERLO NEL TEMPO, questo dipende da te da quanto riesce motivarlo se il premio che gli dai è motivante se la gratificazione vocale è sufficiente.
"il pappagallo, più che animale domestico lo definirei , .......un' amico per la vita."