
LA GENETICA DEGLI OCCHICERCHIATI
Esistono numerose mutazioni del piumaggio degi Agapornis o Inseparabili. Le più comuni sono:
Ancestrale (colorazione selvatica)
Verde Scuro (ancestrale con singolo fattore scurente)
Verde Oliva (ancestrale con doppio fattore scurente)
Lutino
Blu
Cobalto (blu con singolo fattore scurente)
Malva (blu con doppio fattore scurente)
Cobalto-Viola (cobalto con fattore viola che può essere -come per il fattore scurente- singolo o doppio)
Albino (cominazione dei geni ino e blu)
Inoltre esistono le relative colorazioni "diluite": verde diluito, blu diluito, ecc.
MUTAZIONI SEMPLICI
Adesso illustrerò alcuni degli acoppiamenti più comuni con relativa tabella di calcolo della prole.
Partiamo dalla coppia più comune: Ancestrale x Ancestrale
Per indicare il genopito di un soggetto Ancestrale useremo la doppia "A" che indica gli alleli della colorazione Ancestrale, dominanti su quelli mutati.
I soggetti Ancestrali non portatori di altre mutazioni saranno quindi indicati con (A,A)
Tornando alla nostra coppia:
Ancestrale (A,A) x Ancetrale (A,A)
A A
A AA AA
A AA AA
Otterremo il 100% della prole con genotipo (A,A), ossia 100% Ancestrali non portatori.
Altra Coppia: Ancestrale x Blu
Il soggetto mutato blu si rappresenta con la doppia "b", che indica gli alleli mutati blu. Quindi:
Ancestrale (A,A) x Blu (b,b)
b b
A Ab Ab
A Ab Ab
Otterremo il 100% della prole con genotipo (A,b), ossia con un allele Ancestrale e uno mutato (blu). Come detto prima l'allele "A" è dominante sugli alleli mutati, in questo caso "b" (blu): avremo pulli tutti Ancestrali portatori di Blu. La prole ci appare, quindi, tutta verde ma nel genotipo possiede anche un allele mutato (Blu).
Prossima coppia: Ancestrale/Blu x Blu
Ancestrale/blu indica un soggetto che ci appare ancestrale ma che nel genotipo posside un allele mutato "b" per la serie blu, che non si manifesta in quanto recessivo rispetto all'altro allele "A" dell'ancestrale. Si dice quindi che è "portatore" di blu.
Scriveremo quindi:
Ancestrale/Blu (A,b) x Blu (b,b)
a a
A Aa Aa
a aa aa
Otterremo una prole per il 50% con genotpio (A,b), cioè Ancestrale/Blu, e per il restante 50% con genotipo (b,b), cioè mutati, in questo caso Blu.
Esaminiamo ora una coppia di Ancestrali portatori di Blu:
Ancestrale/blu (A,b) x Ancestrale/blu (A,b)
A b
A AA Ab
b Ab bb
La prole sarà divisa in:
25% Ancestrali non portatori (A,A)
50% Ancestrali/Blu (A,b)
25% Blu (b,b)
La stessa cosa si verifica con le altre mutazioni. Esaminiamo per esempio la mutazione ino che indicheremo con l'allele "L".
Questa mutazione nella serie verde si manifesta come Lutino, nella serie blu, e quindi associata all'allele blu, si manifesta come Albino.
Esaminiamo la mutazione INO sulla serie verde, parlando quindi di Lutino.
Ancestrale (A,A) x Lutino (L,L)
L L
A AL AL
A AL AL
Otterremo prole al 100% Ancestrale/ino (portatrice di INO) con genotipo (A,L), ossia un allele Ancestrale "A" che domina sull'allele mutato "L".
Esaminiamo ora una coppia di portatori di INO della serie verde:
Anestrale/ino (A,L) x Ancestrale/ino (A,L)
A L
A AA AL
L AL LL
Otterremo prole mista:
25% Ancestrali non portatori (A,A)
50% Ancestrali/ino (A,L)
25% Lutino (L,L)
___________________________________________________________________
spero di essere stata abbastanza chiara
