SOSTITUIRE FORZA CON FACILITAZIONE SUGGERIMENTI E DRITTE PER

[francesco_camporini]

SOSTITUIRE FORZA CON FACILITAZIONE SUGGERIMENTI E DRITTE PER I MENO ESPERTI

Salire sulla mano:
1. Per insegnare ad un pappagallo a salirvi sulla mano, premiate ogni piccolo passo verso la mano invece di farlo alla fine dopo che vi e’ salito.
2. I pappagalli di solito preferiscono salire piuttosto che scendere: sistemate la mano di buon accordo (sistemate l’antecedente).
3. Un pappagalo che vuole salire sulla mano vi avvertira’ alzando il piede prima del segnale.
4. Per molti pappagalli, un rinforzo di gran valore per salire e’ il permesso di ritornare indietro da dove sono saliti. Ripetete questo esercizio – sulla mano, giu’ dalla mano – piu’ volte al giorno.

Rimanere calmo sul trespolo:
1. Per insegnare al pappagallo a rimanere calmo mentre vi avvicinate a lui, avanzate solo quel tanto che basta a non metterlo a disagio. Continuate ad avanzare un passo per volta solo quando il pappagallo e’ perfettamente a suo agio con il passo precedente.
2. In molti casi, e’ di grande rinforzo per il pappagallo che voi vi allontaniate di qualche passo dopo esservi avvicinati. In caso di estrema paura o aggressione, rimanete fermi senza avanzare ne’ tornare indietro. Quando il pappagallo si e’ calmato, fate un passo indietro. Poi provate ad avanzare un passo per volta.
3. Associate il premio con una lode (bene! bravo!) di modo che la lode diventa essa stessa un rinforzo per associazione d’idee.
4. Lasciate cadere un cibo preferito (uno che non viene dato in nessun’altra occasione) ogni volta che passate vicino alla gabbia. Questo fara’ diventare voi un rinforzo per associazione.


Spero sia utile a qualcuno.

[nico95XD]

molto utile

[Iris]

Questa "scheda" la inserirò nella prima pagina del sito

[volovia]

Io è da settimane che ci provo con il mio grande alessandrino!
Sicuramente sbaglio qualcosa. A fine settimana mi arriva un cd della famosa Barbara Hendrich e spero di capire esattamente come devo fare.
Si dice che il premio non glielo devi far vedere e glielo devi dare solo quando compie un'azione che noi vorremmo, per esempio venire verso di te quando è sul trespolo. E se lui non ci pensa proprio a venire?
Viene se gli faccio vedere il premio, ma mi hanno detto che questo è sbagliato e concordo.
Per il resto prende il cibo dalla mano, si lascia avvicinare moltissimo, ma sul dito NON CI SALE!!!

[Iris]

Già il fatto che prende il cibo dalla mano è tantissimo!!!
Non lo vedo così negativo che si avvicina solo se vede il cibo, anzi io insisterei nel farglielo vedere, con il tempo si avvicinerà anche se non vede nulla
La mano è proprio l'ultimo passo da fare, fino a quando non si avvicina senza timore la mano non potrai portargliela vicino, quando si avvicinerà senza paura puoi provare con una mano a tenere il cibo e l'altra, mentre è impegnato a mangiare, a portargliela vicino le zampe dando dei leggerissimi colpetti sopra le zampe per farlo salire, poi quando ha finito di mangiare lo rimetti sul trespolo...ma questo esercizio devi farlo tantissime volte!

[volovia]

Mi sa che hai ragione Iris, continuerò a dargli qualcosa sino a che vedrò che viene senza più timore e poi riproverò con il dito. Ancora non ha fiducia in me, ci vuole pazienza.

[Sergio Giovannetti]

Francesco c'è qualche inesattezza e omissione nel tuo scritto...

1. Per insegnare ad un pappagallo a salirvi sulla mano, premiate ogni piccolo passo verso la mano invece di farlo alla fine dopo che vi e’ salito.

In questo modo non ottieni nulla, intanto perchè non sai il motivo dell' avvicinamento.
Inizialmente si attrae con un premio, che in ogni caso verrà lasciato dopo aver compiuto l' esercizio, poi si passerà al non far vedere premi.

2. I pappagalli di solito preferiscono salire piuttosto che scendere: sistemate la mano di buon accordo (sistemate l’antecedente).

Che significa di buon accordo?
La mano(dito) o il braccio, ha una posizione ben precisa: due/tre cm sopra le cosce e si preme leggermente sul petto.All' opposto, per fargli eseguire il "giù", dovrò posizionare il soggetto più in basso del luogo deciso.Es. il posatoio del trespolo, dovrà essere sempre quei due-tre cm sopra le coscie.
ANTECEDENTI gli antecedenti sono quelle azioni nostre o stressor che portano il soggetto ad azioni giuste o errate, ma in questo caso non centrano nulla.

4. Per molti pappagalli, un rinforzo di gran valore per salire e’ il permesso di ritornare indietro da dove sono saliti. Ripetete questo esercizio – sulla mano, giu’ dalla mano – piu’ volte al giorno.

Assolutamente no, non dai nessun rinforzo di "valore" rinforzi solo il pappagallo a salire e scendere per ottenere il premio.

1. Per insegnare al pappagallo a rimanere calmo mentre vi avvicinate a lui, avanzate solo quel tanto che basta a non metterlo a disagio. Continuate ad avanzare un passo per volta solo quando il pappagallo e’ perfettamente a suo agio con il passo precedente

Intanto un pappagallo su di un trespolo, non ci deve andare finchè non è tranquillo e sicuro al 100%.
Nel caso si chiama linea di massimo comfort, che per ovvie ragioni su di un trespolo devono essere azzerate, pena la fuga!Questa linea deve essere azzerata prima in gabbia.

2. In molti casi, e’ di grande rinforzo per il pappagallo che voi vi allontaniate di qualche passo dopo esservi avvicinati. In caso di estrema paura o aggressione, rimanete fermi senza avanzare ne’ tornare indietro. Quando il pappagallo si e’ calmato, fate un passo indietro. Poi provate ad avanzare un passo per volta.

Assolutamente da non fare in questo modo.Devi fermarti prima di farlo mettere in "agitazione" ovvero nella postura fight or flight(colpisci o scappa).Questo lo capisci prima studiando il suo linguaggio mimico.
Come scrivi tu, ottieni l'effetto opposto, lui userà quel comportamento per allontanarti.

3. Associate il premio con una lode (bene! bravo!) di modo che la lode diventa essa stessa un rinforzo per associazione d’idee.

A parte l'ordine delle nozioni, il "bridge" o "ponte"(tecnicamente è il suo nome) è la prima

[Sergio Giovannetti]

cosa da insegnare al pappagallo, e in ogni caso non è corretto come spieghi.
la parola "ponte" serve esclusivamente a far capire al soggetto che ha compiuto l'azione desiderata.Per inciso,dato che il fattore tempo è primario nel fissaggio azione, minore è il tempo tra azione e premio maggiori sono le possibilità di fissare il comportamento, il ponte è stato creato per questo motivo, aumentare il tempo tra azione corretta e premio.
Il passaggio al premio verbale, si attua in altro modo

4. Lasciate cadere un cibo preferito (uno che non viene dato in nessun’altra occasione) ogni volta che passate vicino alla gabbia. Questo fara’ diventare voi un rinforzo per associazione.

Questo non "rinforza nulla", serve a far acquisire fiducia, ma in ordine è la prima cosa da fare se il pappagallo è intimorito dalla nostra presenza. Questa procedura l'hai descritta parzialmente, detta così si rivela inutile per i seguenti motivi:
a) se viene buttato a terra, non verrà mai e poi mai raccolto, un pappo intimorito non andrà mai a razzolare a terra, ma cercherà di stare sempre nel punto più alto, per "dominare" la situazione.
b) messo nella comune ciotola del cibo, viene interpretato esclusivamente come cibo...
Questa procedura si attua predisponendo una ciotola per questo scopo, che non dovrà contenere null'altro.
Hai le idee un pochino confuse sui termini e l'uso dell' Applied Behaivor Analisys, anche se ora questo metodo è stato leggermente surclassato da quello zooantropologico.

3. Un pappagalo che vuole salire sulla mano vi avvertira’ alzando il piede prima del segnale.

No, un pappo non avvisa in questo caso.La zampa allungata in avanti spesso è un segnale di "stop" fermati....oppure di saluto se gli hai insegnato il "give me five", così come la ali aperte possono essere una minaccia, o il semplice "big eagle"...

[francesco_camporini]

si ma io parlavo di insegnamento a salire,da come noti nella spiegazione del punto 3 (3. Un pappagalo che vuole salire sulla mano vi avvertira’ alzando il piede prima del segnale.)
Quindi quando alza la zampa siglifica che vuole salire, almeno la maggior parte dei pappagalli ha questo comportmento.

[volovia]

Sergio, avrai anche ragione a puntualizzare, ma io non ci ho capito niente!!!

[gianluca.r]

Quindi quando alza la zampa siglifica che vuole salire, almeno la maggior parte dei pappagalli ha questo comportmento.

assolutamente non vera questa affermazione, poichè se il pappagallo alza una zampa al tuo avvicinare la mano verso di lui, significa che in qualche modo anche senza saperlo hai iniziato gli step per fissare il comportamento.
Per sua natura comunque un pappagallo non alza la zampa se avvicini la mano ma tende a spostarsi dalla parte oposta della mano.

[gianluca.r]

"volovia"]
Si dice che il premio non glielo devi far vedere e glielo devi dare solo quando compie un'azione che noi vorremmo, per esempio venire verso di te quando è sul trespolo.
RR.
parti dal presupposto che il pappagallo dovrebbe venire da te per la gioia di venire sul tuo braccio ( tu fau parte del suo stormo) pertanto una volta fissato il comportamento non si dovrebbero utilizzare premi primari( cibo) ma solo di tanto in tanto per "caricare" il premio secondario (coccole).
La cosa migliore e che nel tempo darà migliori risultati, è utilizzare entrambi i premi sempre il secondario.
""
E se lui non ci pensa proprio a venire?
""
RR.
l' esercizio va eseguito in progressione, allontanati da lui di circa un metro alza la mano e nello stesso momento lo chiami, appena arriva coccole verbali e assieme premio in cibo.
Questo esercizio lo devi fare più volte al giorno allontanandoti di poco alla volta, senza stancare mai il pappagallo.
""
Viene se gli faccio vedere il premio, ma mi hanno detto che questo è sbagliato e concordo.
""
RR.
no non è sbagliato a priori.....,
se son 6 mesi che fai questo esercizio si è sbagliato, ma se sei all' inizio e devi fissare il comportamento è corretto.
""
Per il resto prende il cibo dalla mano, si lascia avvicinare moltissimo, ma sul dito NON CI SALE!!!
""
RR.
sale sulla mano?
anche per salire sul dito basta organizzare una serie di step in progressione per insegnare al pappagallo a salire sul dito.
Tieni inoltre presente che non puoi pensare che un pappagallo ti venga in volo se non sa salire sulla mano, ci sono una serie di esercizi che vanno insegnati in pregressione della serie.......................
non posso insegnare ad un bambino a correre se non sa camminare.

[volovia]

Non ci siamo capiti. Piumotto ancora e' intoccabile, ne' mano ne' dito!
Prende il cibo molto tranquillamente dallla mano e dalla punta delle dita, lo sgranocchia anche se lo tengo tra le dita, ma se allungo la mano o il dito senza niente restringe le pupille e partirebbe la beccata d'avvertimento, cosa che pero' prevengo fermando la mia azione. Nella gabbia posso fare tutto avvicinandomi molto a lui, cambiare ciotole, acqua, ecc. e lui e' tranquillissimo. Non tento di accarezzarlo, vorrei solo insegnargli a salirmi sulla mano o dito, solo cosi' potro' farlo uscire dalla gabbia e prendere confidenza con lui e viceversa.
Ho iniziato da circa un mesetto.

[francesco_camporini]

Quindi quando alza la zampa siglifica che vuole salire, almeno la maggior parte dei pappagalli ha questo comportmento.

assolutamente non vera questa affermazione, poichè se il pappagallo alza una zampa al tuo avvicinare la mano verso di lui, significa che in qualche modo anche senza saperlo hai iniziato gli step per fissare il comportamento.
Per sua natura comunque un pappagallo non alza la zampa se avvicini la mano ma tende a spostarsi dalla parte oposta della mano.

appaunto, io non parlo di comportamento in natura, ma ben si quando è in fase di addomesticamento, come ho detto nel punto 3, è ovvio che in natura non lo fa, in natura neanche si avvicina all'uomo, ne ha timore.

[francesco_camporini]

Mi sa che hai ragione Iris, continuerò a dargli qualcosa sino a che vedrò che viene senza più timore e poi riproverò con il dito. Ancora non ha fiducia in me, ci vuole pazienza.

Ci vorrà un attimino di tempo, non puoi pretendere da un animale non allevato a mano, quindi con poco contatto con l'uomo, (se è il tuo caso) che in giro di poco tempo prenda 100% fiducia in te, devi avere pazienza e fare tali giochi (io li chiamo così) svariate volte durante la giornata.

dai che col tempo ti darà anche i bacini.

[pepito]

Io è da settimane che ci provo con il mio grande alessandrino!
Sicuramente sbaglio qualcosa. A fine settimana mi arriva un cd della famosa Barbara Hendrich e spero di capire esattamente come devo fare.
Si dice che il premio non glielo devi far vedere e glielo devi dare solo quando compie un'azione che noi vorremmo, per esempio venire verso di te quando è sul trespolo. E se lui non ci pensa proprio a venire?
Viene se gli faccio vedere il premio, ma mi hanno detto che questo è sbagliato e concordo.
Per il resto prende il cibo dalla mano, si lascia avvicinare moltissimo, ma sul dito NON CI SALE!!!

Se gli fai vedere il cibo per attirarlo diventa "addescamento".
Se hai trovato una leccornia che gradisce molto,non dargliela spesso,ma tienila solo per addestrarlo,fai in modo che ne abbia sempre voglia.
Con Pepito questo sistema ha ottenuto risultati incredibili.

[volovia]

Se per l'inizio non lo "adesco" non viene verso di me, non avrebbe alcun motivo!
Adora il cetriolo, con quello viene subito mentre i semi di girasole come adescamento li disdegna, me lo prende ma lo butta via incavolato, vuole qualcosa di meglio, il suo adorato cetriolo!

Lo so che non bisognerebbe adescarlo ma non vedo altra scelta.

[pepito]

Il fine giustifica i mezzi

[Iris]

Lo so che non bisognerebbe adescarlo ma non vedo altra scelta.

Ma io vorrei capire chi ti dice queste cose...perchè non puoi avvicinarlo con il cibo?!?! E' l'unico modo per farlo abituare, di sicuro non puoi farlo avvicinare con la playstation o con una rivista sportiva!!!!!
Dimentica quello che ti hanno detto e continua a farlo abituare ad avvicinarsi per prendere il cibo, vedrai che con molta pazienza acquisterà così tanta fiducia in te che salirà sulla mano

[volovia]

Brava e grazie Iris, continuerò proprio così! Del resto tutti gli animali vengono inizialmente addestrati prendendoli per la gola, in senso di metafora ovviamente!!