L'EMATOLOGIA NEGLI UCCELLI.

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mimmo
Giacinto
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L'EMATOLOGIA NEGLI UCCELLI.

Messaggio da mimmo »

l'ematologia e quella branca della medicina che studia il sangue ed i tessutti che lo formano ed e comsiderata oggi giorno una parte importante della diagnostica di laboratorio nella medicina aviare. l'ematologia, e di per sè , permette raramente di emmettere una diagnosi eziologica,(1), ma e senza alcun dubbio un mezzo diagnostico indispensabile per valutare lo stato di salute del simgolo individuo, monitorare la progressione della malattia, la risposta alla terapia ed emettere una progniosi(2)

come si esegue un prelievo di sangui?
i prelievi di sangue sono pratici da eseguire anche negli uccelli di piccola taglia , basta solo un po di manualità . il sito di prelievo preferenziale nei pappagalli e la vena gigulare destra. facilmente evidenziabile sul lato destro del collo dopo applicazione di un po di alcol. in un animale in salute e possibile prelevare l'1% del suo peso corporeo, mentrein un soggetto debilitato o malato e neccessario ridurre queste quantità. ipotizzando quindi di voler eseguire un prelievo di sanguein un pappagallo cenerino di 450 grammi, e possibile, prelevare 4,5 ml mentre in un agapornis di 50 grammi e possibbile prelevare 0,5 ml. gli uccelli rispetto ai mammiferi tollerano moltomeglio le emorragie (in questo caso rappresentata dalla quantità di sangue prelevato), per cui si riprendono velocemente anche nel caso in cui sia neccessario prelevare grosse quantita di sangue.
cosa si fa con il campione di sangue prelevato?
con un piccolo quantitativo di sangue prelevato0,3 ml, oggi e possibile e possibile ottenere un esame ematochimico completo,avvalendosi di alcune macchine(nontutte) presenti nelle strutture veterinarie speccializzate. con una piccola parte della stessa quantità di sangue e possibile il pcv( packed cell volume) ed eseguire uno striscio ematico che, pevia colorazione, può essere utilizzato per la conta dei stimata dei globuli bianchi e la contadifferenziale , nonchè valutare la morfologia e le eventualialterazioni presenti nelle cellule ematichesia della serie biancache della serie rossa . per altre metodiche che possono essere eseguite su campione ematico PCR , eletroforesi, ricerche anticorpali e sessaggio geneticosarà necessario prelevare quantitativi di sangue maggiori.
COME VIENE GESTITO IL CAMPIONE?
dopo aver seguito il prelievo , e possibile mettere il sangue in una provetta con anticoagulante per fare direttamente le analisi (alcune macchine) o in una provetta priva dell'anticoagulante ( tutte le macchine) per fare centrifugare il sangue e cosi ottenere il siero(3),su cui, in un secondo monento, sarà popssibbile eseguire gli esami desiderati. al momento del prelievo e prima di introdurre il sangue nella provetta contenente anticoagulante o meno , sarà possibbile , deve essere eseguito con apposite tecniche uno striscio ematico su di un vetrino che , previamente colorato, permetterà di effettuare la conta dei bianchi e la conta differenziale , e di valutare eventuali alterazioni delle cellule serie rossa(globuli rossi) . una piccola aliquota di sangue sarà uttilizzata per riempire un cappilare eparinizzato (4) , da microematocrito che verrà uttilizzato per determinare il pcv ( espresso in percentuale, che rappresenta la percentuale di gr-globuli rossi sulla quantità totale di sangue)
CHE INFORMAZIONI SI RIESCONO AD OTTENERE DA UN PRELIEVO EMATICO?
da un prelievo si possono avere diverse informazioni . innanzitutto e possibile mediante l'esame chiamato biochimico , avere molte informazioni sulla funzionalità di diversi organi quali fegato reni ma anche altri organi che spesso compromessi in modo variabile nelle diverse patologie che affliggano i nostri amici alati . inotre , questo esame ci fornisce molte altre informazioni , quali la concentrazione del calcio ematico , del calcio ionizzato, del fosforo e degli eletroliti. un pannello ematochimico completo prevede almeno: ast, glucosio, ck ( creatinchinasi),(ua), glob(albumine), ( globuline),ca (calcio),p(fosforo) ,k(potassio).possono poi essere determinati ltri parametri come per esempioldk (lattico deidrogenasi) , tri ( trigliceridi) , chol (colesterolo , amy (amilasi). l'esame ematomorfologico ( che per intenderci corrisponde all'emocromo dei mammiferi ),permette invece di valutare il numero e il tipo di di cellule ematiche presenti, la loro morfologia ed eventualialtre alterazioni presenti, compresi gli emoparassiti. (wbc) e dei singoli tipi cellulari (conta differenziale) quali eterofili , linfociti, monocitieosinofili e basofili. chiaramente dal campione ematico e quindi dal siero/ plasma ottenuto per centrifugazione e possibile eseguire altri accertamenti , quali l'eletroforesi delle proteinesieriche /plasmatiche( impotantissimanella diagnosi di alcune malattie e nell'interpretazione della risposta alla terapia) la determinazione dei livelli anticorpali nei confronti di determinare mallattie ( spesso malattie infettive) che possono essere utili se assocciate alle analisi appena viste per raggiungere una diagnosi.
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Gaetano
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Re: L'EMATOLOGIA NEGLI UCCELLI.

Messaggio da Gaetano »

davvero interessante complimenti.ps nn sapevo che i volatili reagiscono meglio alle emorragie piu dei mammiferi anzi credevo fosse tutto il contrario :smile3:
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Iris
Giacinto
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Re: L'EMATOLOGIA NEGLI UCCELLI.

Messaggio da Iris »

Anche questa scheda è stata inserita nel sito :smile3:
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