clamidia
- viktoria206
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clamidia
ciao a tutti volevo sapere e avere delle informazioni per quello che riguarda la clamidia (se è scritto giusto), che malattia è, che sintomi comporta ecc ecc.... grazie per le eventuali risposte!!!!!
Ara sarai per sempre con me!!! TVB
Re: clamidia
"La clamidia causa infezioni acute, subacute e latenti (particolarmente insidiose per la diffusione della malattia). L’infezione acuta frequentemente colpisce i giovani ed è caratterizzata da arruffamento del piumaggio, tremori, letargia, congiuntivite, dipnea e sinusite. Si evidenziano inoltre emaciazione, disidratazione e feci gialloverdastre indicative di un danno epatico. La morte sopraggiunge in 8-15 giorni. La forma subacuta o protratta della malattia è caratterizzata da progressivo scadimento delle condizioni generali, diarrea verdastra, congiuntivite e un elevato livello di urati nelle feci. Occasionalmente può essere rilevata sintomatologia nervosa. La clamidiosi deve essere sospettata in tutti i casi in cui si evidenzia sintomatologia respiratoria. Il tempo di incubazione può essere molto variabile ed è difficile da stabilire in quanto numerosi sono gli uccelli che convivono in modo asintomatico con questo agente patogeno.
Le principali lesioni anatomopatologiche sono caratterizzate da epatomegalia e splenomegalia, presenza di essudato fibrinoso a livello di sierose e sacchi aerei, periepatite, pericardite, broncopolmonite, enterite e nefrosi. A livello microscopico è tipica l’individuazione di necrosi multifocale con infiltrato infiammatorio linfoplasmacellulare. A livello della milza si evidenzia iperplasia degli istiociti e necrosi. A livello dei sacchi aerei si evidenziano eterofili e macrofagi. I casi cronici sono caratterizzati dalla proliferazione di tessuto connettivo in fegato e reni.
I quadri clinici e patologici della clamidiosi sono così variabili che per riuscire a formulare una diagnosi è necessario l’ausilio di diagnosi di laboratorio. Colorazioni speciali quali Giemsa, Gimenez, Macchiavello e Castaneda sono ausilii validi nell’identificazione di questo microorganismo sia su campioni citologici sia istologici. Queste metodiche non permettono però una diagnosi certa al 100%. Altri procedimenti diagnostici utilizzati sono le colture cellulari, l’immunoistochimica, i test sierologici (ELISA, fissazione del complemento) e metodiche di diagnostica biomolecolare quali la PCR.
La clamidia è sensibile all’impiego delle tetracicline. Per la prevenzione della malattia sarebbe opportuno sottoporre tutti gli animali in quarantena sotto terapia antibiotica a base di tetracicline per 45 giorni."
Tratto da Internet
Le principali lesioni anatomopatologiche sono caratterizzate da epatomegalia e splenomegalia, presenza di essudato fibrinoso a livello di sierose e sacchi aerei, periepatite, pericardite, broncopolmonite, enterite e nefrosi. A livello microscopico è tipica l’individuazione di necrosi multifocale con infiltrato infiammatorio linfoplasmacellulare. A livello della milza si evidenzia iperplasia degli istiociti e necrosi. A livello dei sacchi aerei si evidenziano eterofili e macrofagi. I casi cronici sono caratterizzati dalla proliferazione di tessuto connettivo in fegato e reni.
I quadri clinici e patologici della clamidiosi sono così variabili che per riuscire a formulare una diagnosi è necessario l’ausilio di diagnosi di laboratorio. Colorazioni speciali quali Giemsa, Gimenez, Macchiavello e Castaneda sono ausilii validi nell’identificazione di questo microorganismo sia su campioni citologici sia istologici. Queste metodiche non permettono però una diagnosi certa al 100%. Altri procedimenti diagnostici utilizzati sono le colture cellulari, l’immunoistochimica, i test sierologici (ELISA, fissazione del complemento) e metodiche di diagnostica biomolecolare quali la PCR.
La clamidia è sensibile all’impiego delle tetracicline. Per la prevenzione della malattia sarebbe opportuno sottoporre tutti gli animali in quarantena sotto terapia antibiotica a base di tetracicline per 45 giorni."
Tratto da Internet
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- viktoria206
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Re: clamidia
ti ringrazio, da quel che ho anche sentito e provato a vedere in giro è anche una patologia che oltre ad essere trasmessa ad altri volatili può anche essere trasmessa all'uomo....
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Re: clamidia
E' rara ma può accadere, infatti si consiglia di prendere i pappagalli in allevamenti controllati e sopratutto di farli visitare dal veterinario per essere certi che il pappagallo sia sano sia per il loro bene che per il nostro
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- viktoria206
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Re: clamidia
è vero, a un signore che conosco è capitato di avere portato a casa un cenerino che a detta sua nel giro di 36 ore è morto... in quei casi però gli allevatori almeno per buon senso penso che debbano cederti un nuovo esemplare, comunque rischiano una denuncia da parte del veterinario all'asl sicuramente...
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