Alimentazione
Inviato: lun gen 28, 2008 7:05 pm
L'alimentazione è un fattore molto importante per i pappagalli e non bisogna assolutamente trascurarla, perchè il pappagallo difficilmente ci fa notare quando sta male, se lo notiamo è già troppo tardi!!!
Tutti i pappagalli sono in prevalenza granivori salvo i lori che si alimentano di nettare, polline e fiori.
Comunemente i pappagalli vengono alimentati semplicemente con i semi, a volte addirittura soltanto con i semi di girasole...E' l'alimentazione più sbagliata che possiamo fornire ai nostri pappagalli che con il tempo causano, problemi al fegato del pappagallo, noi non ci accorgiamo di nulla, ma la vita del pappagallo è segnata! Alcune volte si pò notare con il cambio della colorazione delle piume.
Per abituare un pappagallo a mangiare tutto ciò che gli viene fornito bisogna semplicemente insistere e fornire vari alimenti tutti i giorni. I pappagalli sono molto curiosi, con il passare dei giorni non riusciranno a fare a meno di controllare cosa gli state dando e assaggerà il nuovo cibo...la costanza è l'unica arma che possiamo usare, eliminare del tutto i semi per costringerli a mangiare altro porta solo il pappagallo ad uno stato di disagio e nervosismo.
Tra le sementi più gradite agli Psittacidi, troviamo la scagliola, l'avena, la canapa, il miglio bianco, ravizzone, lino, frumento, il panico sciolto e in spighe. Varie specie gradiscono molto il grano, il mais, il riso.
SEMI GERMINATI
Semi germinati sono ricchi di vitamine e sono di facile reperibilità, basta andare da un fruttivendolo, per la coltivazione basta seguire pochi passaggi che troverete spiegati nel post dedicato ai semi germinati. I semi germinati sono ricchi di vitamine E, A o C e possono essere forniti in qualsiasi periodo, muta svezzamento o riposo perchè sono molto digeribili.
Proprio per la loro alta digeribilità possono essere dati nel periodo dello svezzamento dei piccoli.
FRUTTA, VERDURA e LEGUMI
La frutta, la verdura e i legumi sono una fonte indispensabile di vitamine e vanno forniti giornalmente insieme ai semi per equilibrare correttamente la dieta dei nostri pappagalli.
L'ideale serebbe fornire sempre la verdura fresca di stagione, ma spesso sopratutto i grandi allevamenti acquistano grandi quantità di frutta e verdura e la conservano congelata per fornirla settimanalmente (pesche, mele, pere, mango, banana, kiwi, albicocche, arance, mandarini, ...).
I legumi sono un’importante fonte di proteine. I piselli e i fagiolini possono essere dati crudi, mentre i fagioli, i ceci e la soia devono essere ben cotti. Utilizzare preferibilmente legumi biologici, ma comunque non in scatola, semmai congelati. Se secchi vanno messi nell’acqua per almeno 6 ore e poi bolliti a fuoco basso per circa 45 minuti. La soia deve cuocere per circa 90 minuti.
FRUTTA SECCA
Noci, mandorle, noci del Brasile, anacardi, nocciole, macadamia, arachidi, pinoli, pistacchi, arachidi.
Diversi tipi di noci e pinoli costituiscono uno degli alimenti principali di molte specie in natura. Quelle fresche, non trattate o salate, sono una buona fonte di proteine, fibre, magnesio, zinco, selenio, rame, potassio, fosforo, biotina, riboflavina, niacina, calcio e di vitamina E. Sono perciò un alimento sano e importante anche dal punto di vista psicologico, perché i pappagalli sono naturalmente predisposti ad aprirle per estrarne il contenuto.
' però un alimento molto grasso e bisogna valutare correttamente la quantità da offrire ai nostri pappagalli. Se i pappagalli sono in casa al caldo e in gabbie di piccole dimensioni, questi alimenti bisognerebbe fornirli solo come premi poche volte la settimana.
Bisogna fare particolarmente attenzione con le specie più predisposte all’obesità e alla formazione di lipomi interni, come le Amazzoni , i Cacatua e gli Ondulati. Alle Amazzoni e ai Cacatua che non fanno molta attività fisica bisognerebbe offrire non più di una mandorla o una nocciola o mezza noce al giorno. Agli Ondulati che pesano circa un decimo di queste specie, la quantità va ridotta in proporzione.
Le noci di palma fresca, in ragione del loro contenuto alto nutrizionale, sono eccezionali per i pappagalli. La polpa arancio è ricca in carotene, fibre, olio, zucchero, sali minerali, ...
GLI ESTRUSI
L'estruso è un alimento pellettizzato che viene fornito anche in sostituzione dei semi perchè garantisce il giusto apporto di proteine carboidrati e grassi.
Si presenta sotto svariate forme e con la dovuta pazienza viene gradito senza problemi dai pappagalli.
Consiglio di non alimentare i pappagalli sono con estrusi per lasciare al pappagallo ancora il gusto di aprire e sbucciare i semi, pratica innata negli uccelli che aiuta il pappagallo anche a trascorrere la giornata.
Tutti i pappagalli sono in prevalenza granivori salvo i lori che si alimentano di nettare, polline e fiori.
Comunemente i pappagalli vengono alimentati semplicemente con i semi, a volte addirittura soltanto con i semi di girasole...E' l'alimentazione più sbagliata che possiamo fornire ai nostri pappagalli che con il tempo causano, problemi al fegato del pappagallo, noi non ci accorgiamo di nulla, ma la vita del pappagallo è segnata! Alcune volte si pò notare con il cambio della colorazione delle piume.
Per abituare un pappagallo a mangiare tutto ciò che gli viene fornito bisogna semplicemente insistere e fornire vari alimenti tutti i giorni. I pappagalli sono molto curiosi, con il passare dei giorni non riusciranno a fare a meno di controllare cosa gli state dando e assaggerà il nuovo cibo...la costanza è l'unica arma che possiamo usare, eliminare del tutto i semi per costringerli a mangiare altro porta solo il pappagallo ad uno stato di disagio e nervosismo.
Tra le sementi più gradite agli Psittacidi, troviamo la scagliola, l'avena, la canapa, il miglio bianco, ravizzone, lino, frumento, il panico sciolto e in spighe. Varie specie gradiscono molto il grano, il mais, il riso.
SEMI GERMINATI
Semi germinati sono ricchi di vitamine e sono di facile reperibilità, basta andare da un fruttivendolo, per la coltivazione basta seguire pochi passaggi che troverete spiegati nel post dedicato ai semi germinati. I semi germinati sono ricchi di vitamine E, A o C e possono essere forniti in qualsiasi periodo, muta svezzamento o riposo perchè sono molto digeribili.
Proprio per la loro alta digeribilità possono essere dati nel periodo dello svezzamento dei piccoli.
FRUTTA, VERDURA e LEGUMI
La frutta, la verdura e i legumi sono una fonte indispensabile di vitamine e vanno forniti giornalmente insieme ai semi per equilibrare correttamente la dieta dei nostri pappagalli.
L'ideale serebbe fornire sempre la verdura fresca di stagione, ma spesso sopratutto i grandi allevamenti acquistano grandi quantità di frutta e verdura e la conservano congelata per fornirla settimanalmente (pesche, mele, pere, mango, banana, kiwi, albicocche, arance, mandarini, ...).
I legumi sono un’importante fonte di proteine. I piselli e i fagiolini possono essere dati crudi, mentre i fagioli, i ceci e la soia devono essere ben cotti. Utilizzare preferibilmente legumi biologici, ma comunque non in scatola, semmai congelati. Se secchi vanno messi nell’acqua per almeno 6 ore e poi bolliti a fuoco basso per circa 45 minuti. La soia deve cuocere per circa 90 minuti.
FRUTTA SECCA
Noci, mandorle, noci del Brasile, anacardi, nocciole, macadamia, arachidi, pinoli, pistacchi, arachidi.
Diversi tipi di noci e pinoli costituiscono uno degli alimenti principali di molte specie in natura. Quelle fresche, non trattate o salate, sono una buona fonte di proteine, fibre, magnesio, zinco, selenio, rame, potassio, fosforo, biotina, riboflavina, niacina, calcio e di vitamina E. Sono perciò un alimento sano e importante anche dal punto di vista psicologico, perché i pappagalli sono naturalmente predisposti ad aprirle per estrarne il contenuto.
' però un alimento molto grasso e bisogna valutare correttamente la quantità da offrire ai nostri pappagalli. Se i pappagalli sono in casa al caldo e in gabbie di piccole dimensioni, questi alimenti bisognerebbe fornirli solo come premi poche volte la settimana.
Bisogna fare particolarmente attenzione con le specie più predisposte all’obesità e alla formazione di lipomi interni, come le Amazzoni , i Cacatua e gli Ondulati. Alle Amazzoni e ai Cacatua che non fanno molta attività fisica bisognerebbe offrire non più di una mandorla o una nocciola o mezza noce al giorno. Agli Ondulati che pesano circa un decimo di queste specie, la quantità va ridotta in proporzione.
Le noci di palma fresca, in ragione del loro contenuto alto nutrizionale, sono eccezionali per i pappagalli. La polpa arancio è ricca in carotene, fibre, olio, zucchero, sali minerali, ...
GLI ESTRUSI
L'estruso è un alimento pellettizzato che viene fornito anche in sostituzione dei semi perchè garantisce il giusto apporto di proteine carboidrati e grassi.
Si presenta sotto svariate forme e con la dovuta pazienza viene gradito senza problemi dai pappagalli.
Consiglio di non alimentare i pappagalli sono con estrusi per lasciare al pappagallo ancora il gusto di aprire e sbucciare i semi, pratica innata negli uccelli che aiuta il pappagallo anche a trascorrere la giornata.