FORUM DI MONDO PAPPAGALLI

Volevo dire a poccottina che mi hanno detto della sua esperienza con l'addomesticamento di una calo selvatica. mi piacerebbe utilizzare questa discussione per scambio di opinioni e consigli...

eccomi!! allora...Lillo mi è stato regalato quando aveva circa 6 mesi e stava completando la prima muta e i primi giorni era veramente inavvicinabile! se mi avvicinavo si spostava e spesso e volentieri faceva il pazzo nella gabbia, cioè arrampicandosi dappertutto come un isterico!!! poi piano piano ha cominciato ad essere meno sospettoso e già dopo una settimana accettava biscotti dalle mie mani (anche se al minimo movimento si spaventava!!!)
quando c'eravamo io e mio padre in casa gli lasciavamo la gabbia aperta ma per un mese non è mai uscito, poi una volta me lo sono visto affacciato sulla porticina e ha iniziato la sua sessione di esplorazioni, per nostra fortuna, tornava sempre sulla gabbia!
nel frattempo durante questo periodo approfittavo della sua distrazione mentre mangiava il panico o qualcos'altro per accarezzarlo dolcemente sulla testa con un dito..certo appena se ne accorgeva cercava di beccarmi ma non faceva mai in tempo
ho approfittato del mese di aprile, in cui non avevo lezioni all'uni, per stare con lui il più tempo possibile, ed esattamente il 29 aprile torno a casa dopo un esame, lo faccio uscire e provo ad accarezzarlo.. lui abbassa la testa e si sottomette completamente al mio dito, io ero così:
ha iniziato a salire sulle mani un giorno che si era andato a posare in un posto assurdo sulla libreria..forse spaventato dalla situazione si è lasciato portare via da mio padre sulla sua mano!e da lì ha cominciato a fidarsi sempre di più! tant'è che ogni volta che si posava sulla libreria poi si faceva trasportare giù tranquillamente da noi!
un giorno me lo sono portato sulla poltrona...non lo avessi mai fatto! è diventato il suo regno incontrastato , poi ha preso possesso anche delle sedie, del tavolo, del pc, di vari mouse...
ora ha persino inziato a volare addosso alle sconosciute!!! quando vengono le amiche di mia mamma salta sempre addosso a loro! è diventato un gigolò!!



io ti consiglio di passare tutto il tempo che puoi con lui e di fargli accettare cibo dalle tue mani!! quando è distratto grattalo dietro il ciuffetto con un dito...magari approfitta del periodo della muta!! non vedono l'ora che qualcuno li aiuti a grattarsi!!!! spero di esserti stata utile, per qualsiasi altra cosa chiedi pure!!!

Spero che il mio intervento non sia di troppo, ma ne approfitto per inserire anche la mia esperienza:

Andai a prendere Tiago il 6 settembre in un negozio con enormi voliere.
Volevo inizialmenteun aga, e per andarlo a prendere senza scomodare nessuno, mi alzai presto la mattina e presi la bicicletta.
Arrivata a destinazione ho passato quasi 2 ore ad osservare la voliera.
Alla fine decisi di prendere una calo.
Il signore mi disse che aveva un pò di novelli, e me li fece vedere.
Subito scelsi quel piccolo batuffolo piumettoso color cannella.
Lo catturò, lo mise in una scatola e me lo consegnò in cambio di tre banconote da 10 euro.
Piano piano, ma agitatisima, ripresi la strada per tornare a casa.
Lo misi nella sua gabbietta prendedomi una beccata a sangue e mi precipitai a leggere tutto il possibile sull'addomesticamento.
I primi tre giorni lo lasciai tranquillo con acqua fresca e ciotole piene di cibo.
Quindi comincia ad abituarlo alla mia presenza mettendomi a leggere un libro sempre più vicino alla sua gabbia.
Tornai a Milano per l'inizio della scuola e Tiago si abituava sempre più alla mia presenza.
Dopodichè cominciai ad offrirgli un pezzo di galletta di riso e allontanarmi fino a che non si metteva a mangiare.
Poi accorciavo le distanze, fino ad arrivare a stare vicino alla gabbia.
Poi con un dito all'esterno della gabbia, tenendo il pezzo ancora in mano ma attraverso le sbarre ed, infine, entrare con la mano.
Poi, le prime uscite in bagno, facendolo rientrare con un pò di semini (avevo già passato l'alimentazione ai pellet) che per lui erano (e sono tutt'ora) come una droga.
Poi cominciai ad accarezzargli il becco dall'esterno della gabbietta e se se lo faceva toccare, un bel premio.
Così arrivammo finalmente ai grattini da dentro alla gabbia e all'accettazione completa della mano all'interno (per il cibo e le pulizie).
Un pò più difficoltoso è stato insegnarli a salire sul dito.
ma siamo riusciti a fare anche quello, sempre basandoci sul rinforzo positivo.
E così è diventato docilissimo, curioso, affettuoso e giocherellone........

Ps: coraggio MAri!!

grazie poccottina e lovebirds...
ps. lovebirds il tuo intervento non è di troppo, figurati! anzi... sono bene accettate qualsiasi tipo di esperienza con calo da addomesticare! quindi ringrazio entrambe!
vi informerò appena ci saranno sviluppi...